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Fino a 4 gradi in più senza consumare di più, questo accessorio è raccomandato nelle vecchie case per aumentare la temperatura (e non costa nulla)

Secondo le analisi dell’ENEA, fino al 25 % della dispersione di calore in inverno avviene attraverso piccole fessure e infiltrazioni d’aria nelle abitazioni italiane.

L’aumento del costo dell’energia negli ultimi due anni ha spinto molte famiglie a cercare soluzioni pratiche per ridurre i consumi domestici. Non sempre serve una ristrutturazione o un impianto moderno: in molti casi basta intervenire sui dettagli che ogni giorno disperdono calore senza che ce ne accorgiamo. Le vecchie case italiane, con infissi datati e spifferi lungo porte e finestre, sono le prime a beneficiare di piccoli accorgimenti mirati.

L’aria fredda entra dove non si vede

Le verifiche condotte da diversi centri tecnici mostrano che gli spifferi possono abbassare la temperatura interna anche di 3 o 4 gradi. È un fenomeno insidioso perché invisibile: l’aria fredda penetra dalle giunzioni dei serramenti, dai cassonetti delle tapparelle e persino dalle prese elettriche su pareti esterne.

Gli edifici costruiti prima degli anni ’90, privi di taglio termico o guarnizioni moderne, sono i più vulnerabili. In questi casi l’abitazione perde costantemente calore, costringendo il sistema di riscaldamento a lavorare più del necessario. Ogni grado in meno comporta un aumento medio del 7 % nei consumi energetici secondo i dati ISTAT sul fabbisogno domestico.

La soluzione discreta consigliata dagli esperti

Tra le contromisure più efficaci indicate dagli installatori e dagli sportelli energia comunali figurano le cosiddette guarnizioni paraspifferi. Si tratta di accessori flessibili, in silicone o gomma espansa, da applicare alla base delle porte o lungo il bordo dei serramenti.

  • Costano pochi euro e si installano senza attrezzi specifici
  • Consentono un guadagno termico stimato fino a 4 °C
  • Riducono la sensazione di corrente d’aria e migliorano il comfort percepito

Secondo alcune prove effettuate dall’Agenzia CasaClima, una corretta sigillatura può ridurre del 15 % la dispersione totale durante la stagione fredda. Un intervento minimo che produce effetti immediati sulla bolletta.

Nessuna opera muraria e zero sprechi

Installare paraspifferi non richiede lavori strutturali né modifiche agli infissi esistenti. La durata media dei materiali varia da due a cinque anni e l’efficacia si mantiene nel tempo se si effettua una pulizia periodica delle superfici di contatto.

Per chi vive in condominio, queste soluzioni hanno anche il vantaggio di non richiedere autorizzazioni o assemblee: ogni appartamento può intervenire autonomamente senza incidere sull’estetica della facciata o sulle parti comuni.

Dove intervenire per primi

Punto critico Percentuale media di dispersione* Intervento consigliato
Sottoporta d’ingresso 10 % Paraspiffero mobile o autoadesivo
Finestre datate in legno 8 % Guarnizioni siliconiche compressive
Cassonetto tapparella 5 % Pannello isolante interno
Presa elettrica su muro esterno 2 % Tappi isolanti specifici

*Stime ENEA su edifici residenziali ante 2000.

L’impatto economico per le famiglie italiane

Con il gas metano oltre 1 €/Smc nei mesi invernali, ridurre anche solo del 10 % i consumi significa risparmiare circa 120 € annui su un appartamento medio da 90 metri quadrati. In termini ambientali equivale a evitare l’emissione di circa 250 kg di CO₂ all’anno per nucleo familiare.

I Comuni che promuovono piani locali per l’efficienza energetica inseriscono spesso questi microinterventi tra le azioni prioritarie: costano poco allo Stato e generano benefici misurabili sia nelle città sia nei piccoli centri. Alcune regioni offrono persino kit gratuiti distribuiti tramite sportelli energia o cooperative sociali.

Semplicità contro complessità: una questione culturale

L’Italia investe miliardi in incentivi per pompe di calore e cappotti termici, ma trascura spesso gli interventi “minimi” dal rapporto costo-beneficio altissimo. Il paradosso è evidente: mentre ci si concentra sulle grandi opere edilizie, milioni di abitazioni continuano a disperdere calore da un sottile spiraglio sotto la porta.

Eppure l’efficienza nasce anche dalla consapevolezza quotidiana. Scegliere un piccolo accessorio può significare vivere meglio e spendere meno senza compromettere estetica o abitudini domestiche. Un gesto semplice che restituisce fino a quattro gradi preziosi nelle fredde giornate d’inverno.

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Articolo redatto dal team del sito https://www.pilzarredo.it/ — qualsiasi riproduzione o riutilizzo del contenuto deve riportare esplicitamente la fonte tramite link testuale all’interno dell’articolo; chi omette tale menzione o utilizza sistemi automatici di copia si espone a sanzioni.

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