Ogni passaggio di beni dopo la morte di una persona apre una delle pratiche fiscali più delicate: la dichiarazione di successione. In molti si chiedono se esista un modo legittimo per non pagare o ridurre la tassa prevista.
Una risposta esiste, e passa attraverso le parole scritte nel testamento. Non si tratta di un espediente illegale, ma di una clausola ben calibrata che può cambiare l’importo dovuto all’Agenzia delle Entrate.

Quando l’imposta non si paga davvero
L’imposta di successione colpisce il valore netto dell’eredità trasmessa e varia a seconda del grado di parentela. Le aliquote attuali vanno dal 4 al 8 per cento con franchigie che spaziano da 100 mila a un milione di euro per erede. È su questo meccanismo che interviene la clausola chiave: designare beneficiari in modo da restare sotto le soglie imponibili previste dalla legge.
Agenzia Delle EntratePochi pensionati lo sanno: questa regola fiscale dà diritto a 2.827 € di detrazione nel 2026 — ecco i redditi da non superareLe norme, contenute nel Testo Unico delle Successioni (D.Lgs. 346/1990), riconoscono esenzioni precise. Ad esempio il coniuge e i figli non pagano nulla se ciascuno riceve meno di un milione di euro; fratelli e sorelle godono della franchigia da 100 mila euro; persone con disabilità grave hanno diritto a un’esenzione fino a 1,5 milioni.
La clausola testamentaria che fa discutere
Alcuni studi notarili, come quelli segnalati dal Consiglio Nazionale del Notariato, suggeriscono una formula inserita nel testamento: suddividere i beni tra più eredi diretti in modo proporzionale alle franchigie individuali. L’effetto è semplice: nessuno supera il limite tassabile e l’imposta non scatta.
Il confine tra pianificazione lecita ed elusione resta però sottile. La tensione nasce tra chi considera questa strategia una forma legittima di tutela patrimoniale e chi vi legge uno squilibrio sociale, perché consente ai patrimoni più elevati di frammentarsi solo sulla carta.

I numeri dietro alle scelte familiari
Secondo dati Istat e MEF aggiornati al 2023, circa il 70 per cento delle successioni italiane riguarda valori inferiori ai limiti di franchigia; solo il 6 per cento supera i due milioni di euro. Di conseguenza l’imposta produce gettiti modesti rispetto ad altri tributi patrimoniali, ma ogni anno crescono le richieste ai notai su come redigere testamenti “fiscalmente efficienti”.
| Grado di parentela | Aliquota | Franchigia |
|---|---|---|
| Coniuge e figli | 4% | 1.000.000 € per beneficiario |
| Fratelli e sorelle | 6% | 100.000 € per beneficiario |
| Parenti fino al quarto grado | 6% | Nessuna franchigia |
| Soggetti diversi | 8% | Nessuna franchigia |
| Soggetti con disabilità grave (L.104/1992) | 4-8% | 1.500.000 € per beneficiario |
Cosa controlla l’Agenzia delle Entrate
L’Amministrazione finanziaria può verificare se la ripartizione dei beni sia effettiva o solo formale. La Corte di Cassazione ha stabilito che la suddivisione artificiosa volta esclusivamente a evitare l’imposta configura abuso del diritto fiscale (sentenze n. 23584/2021 e n. 30900/2023). Per questo motivo i notai raccomandano trasparenza nella valutazione dei beni e coerenza tra testamento e dichiarazione di successione.

I documenti necessari
- Dichiarazione di successione telematica tramite piattaforma dell’Agenzia delle Entrate;
- Copia autentica del testamento registrato;
- Attestazioni bancarie sul valore dei conti correnti;
- Visure catastali aggiornate degli immobili ereditati.
L’alternativa della donazione in vita
C’è chi preferisce anticipare la questione con donazioni registrate mentre è ancora in vita, sfruttando le stesse franchigie dell’imposta successoria ma evitando la procedura post mortem. Tuttavia le donazioni immobiliari comportano costi notarili medi del 2-3 per cento del valore stimato e non sempre permettono uguale flessibilità nelle revisioni successive.
Dove finisce la libertà patrimoniale
Nell’attesa che il Parlamento decida se modificare le aliquote — proposte sono già sul tavolo della Commissione Finanze dal maggio 2024 — la clausola testamentaria resta uno strumento legittimo ma delicato. Usarla correttamente richiede competenza tecnica: basta un errore formale perché l’intera pianificazione venga annullata dall’ufficio tributario.
A muovere il dibattito è una domanda più ampia: fino a dove deve spingersi la libertà individuale nella gestione dell’eredità senza alterare il principio costituzionale della progressività fiscale.



Tutto molto bello finché non arriva l’Agenzia delle Entrate 😬😂
Spero che l’autore scriva altri articoli su temi fiscali così chiari 👌
Davvero basta restare sotto la soglia? Che furbata! 😏
Meno male che qualcuno spiega senza termini incomprensibili!
Interessante come la legge permetta margini così ampi di manovra 😮💨
Sembra facile sulla carta ma nella pratica ci sono mille complicazioni.
Avevo sentito parlare della “clausola salva imposta”, ora so cosa significa 😊
Dovrebbero insegnare queste cose a scuola, altroché! 📚
Sono d’accordo: serve competenza tecnica. Meglio affidarsi a un esperto.
Bello il tono equilibrato dell’articolo 👍
Penso che serva trasparenza totale con l’Agenzia delle Entrate, altrimenti guai!
Mio padre aveva già pensato a dividere tutto equamente. Ha fatto bene allora!
Certo che le tasse di successione sono proprio basse rispetto ad altri paesi…
Legale o no, lo trovo moralmente discutibile 😕
Una clausola può davvero risparmiare migliaia di euro. Incredibile!
Spero ci sia presto una versione aggiornata quando cambieranno le aliquote.
L’articolo cita sentenze importanti, ottimo approfondimento giuridico.
Sono curioso: quanti davvero usano questa clausola?
Certe volte la legge italiana è un rebus infinito 😩
Sì ma se uno eredita una casa da 1 milione giusto giusto… come si valuta?
A me pare solo burocrazia inutile. Tanto poi qualcosa si paga sempre.
Speriamo che la Commissione Finanze non peggiori la situazione…
Belle tabelle riassuntive, molto chiare 👏👏
Meno male che ho letto questo prima di scrivere il mio testamento 🙌
I limiti dovrebbero essere uguali per tutti gli eredi, no?
L’Italia è l’unico Paese dove si discute su come NON pagare tasse 😂
La legge 104 torna utile anche qui… interessante connessione!
Mia moglie è disabile: quindi fino a 1,5 milioni niente tassa? Davvero?! 😮
Penso che lo Stato perda un sacco di soldi così…
A quando un articolo su come evitare l’imposta di donazione? 😉
Noioso ma necessario. Almeno ora so cosa chiedere al mio notaio.
Sembra quasi una guida pratica alla successione… utilissima!
C’è qualche software per calcolare la franchigia automatica?
Non si parla abbastanza della differenza tra elusione ed evasione.
La verità è che chi può permettersi un buon notaio paga sempre meno tasse 🤷♂️
Tutte queste percentuali mi confondono ahah 😅
L’articolo mi ha chiarito molti dubbi. Grazie mille 🙏
Basta che non arrivi poi una multa retroattiva 😬
Sarà pure legale ma eticamente lascia dubbi…
Pensavo fosse illegale, invece è pianificazione intelligente!
Il titolo è provocatorio ma il contenuto è serio. Complimenti 👌
Mio cugino ha avuto problemi con la dichiarazione telematica… attenti ai dettagli!
Perché in Italia dobbiamo sempre trovare scappatoie invece di semplificare le regole?
Spero che qualcuno faccia chiarezza su cosa sia “abuso del diritto”.
Non credo che basti scrivere due righe nel testamento per evitare l’imposta 😅
Bella spiegazione sul ruolo dell’Agenzia delle Entrate!
L’ho letto due volte. È complicato ma molto utile.
E se uno degli eredi rinuncia? Si perde tutto il vantaggio?
Poveri notai, tocca sempre a loro spiegare le leggi assurde dello Stato!
Mi fa ridere che chiamino “clausola” quella che è solo divisione intelligente 😂
Interessante punto sul limite tra libertà patrimoniale e progressività fiscale.
C’è un modo per farlo anche con beni all’estero?
Sinceramente non ho capito tutto… troppi termini tecnici!
Mio padre fece così nel 2010 e nessuno disse niente 👍
Penso che lo Stato dovrebbe controllare meglio queste “furbate”.
Io ci vedo solo buon senso: perché pagare se la legge ti permette di evitarlo?
Mi sembra più una consulenza notarile che un articolo giornalistico 😂
L’articolo spiega bene i limiti legali, bravi!
Tutti parlano di elusione ma nessuno parla di semplificare le tasse in generale…
C’è qualche esempio pratico di clausola? Mi piacerebbe vederne una.
Non è giusto! Chi ha tanto trova sempre il modo di non pagare 😡
Mia madre voleva fare una donazione in vita, ora forse conviene di più il testamento.
Spero che aggiornino presto queste soglie, sono ferme da anni.
Non mi fido dei notai, ognuno dice una cosa diversa!
Bella trovata! Ma bisogna essere precisi con i numeri 😉
Ho letto che la Cassazione ha già bocciato casi simili… meglio andarci cauti.
Sembra troppo bello per essere vero.
Quindi basta dividere tutto “bene” e l’imposta sparisce? 🤔
Peccato che chi eredita poco deve comunque fare mille pratiche burocratiche…
Articolo interessantissimo, complimenti all’autore!
Questo è borderline… sembra elusione mascherata.
E se gli eredi litigano dopo? 😅
Mio zio ha fatto qualcosa di simile e non ha pagato nulla. Funziona!
Mi chiedo se l’Agenzia delle Entrate non cambi idea da un giorno all’altro…
Non sapevo che ci fossero franchigie così alte, un milione a testa?!
Ottimo articolo, ben scritto e utile. 👏
Domanda: serve sempre un notaio per inserire questa clausola nel testamento?
Mah… mi sembra il solito trucco per i ricchi 😒
Finalmente qualcuno spiega chiaramente come funziona la successione, grazie!
Interessante! Ma davvero è legale al 100%? Non rischi una contestazione dopo?