Un cambiamento atteso da mesi, nato dal confronto tra Ministero dell’Economia e Agenzia delle Entrate, si traduce ora in una notizia concreta per milioni di pensionati italiani. La riforma dell’Irpef prevista per il 2026 avrebbe potuto far salire la tassazione sui redditi medio-bassi, ma un correttivo approvato in legge di bilancio bloccherà l’aumento per chi percepisce meno di 2000 euro al mese. Dietro questa decisione ci sono numeri, equilibri politici e una precisa volontà di proteggere il potere d’acquisto delle fasce più vulnerabili.

Nessun aumento Irpef per chi guadagna meno di 2000 euro
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha confermato che, dal 1° gennaio 2026, le aliquote Irpef resteranno invariate per i pensionati con redditi fino a 26.000 euro annui. La soglia corrisponde a circa 2000 euro mensili lordi. La misura è stata studiata per compensare gli effetti della revisione del sistema a tre scaglioni introdotto nel 2024, che rischiava di penalizzare le pensioni più basse.
L’intervento costerà circa 1,4 miliardi di euro allo Stato e sarà finanziato attraverso una riduzione delle agevolazioni fiscali su alcune rendite finanziarie. Il risparmio medio stimato per ciascun pensionato è di circa 350 euro annui rispetto allo scenario senza correttivi. In pratica, chi temeva una decurtazione vedrà il proprio importo netto invariato.
Come funziona la misura e chi ne beneficia realmente
La protezione è automatica: non serviranno domande o moduli specifici. Saranno l’INPS e l’Agenzia delle Entrate a coordinare il calcolo corretto delle trattenute mensili. Il meccanismo si applicherà a tutti i trattamenti previdenziali soggetti a Irpef, comprese pensioni anticipate e reversibilità.
| Fascia di reddito lordo annuo | Aliquota Irpef 2026 | Effetto della misura |
|---|---|---|
| Fino a 26.000 € | 23% | Nessun aumento |
| Da 26.001 € a 50.000 € | 27% | Aumento limitato |
| Oltre 50.000 € | 43% | Nessuna variazione |
I dati diffusi dal Centro Studi Itinerari Previdenziali mostrano che circa il 62% dei percettori INPS si trova nella prima fascia, dunque beneficerà in pieno della neutralizzazione fiscale. La platea comprende anche molti ex lavoratori autonomi con versamenti discontinui e pensioni minime integrate.

I motivi della scelta politica ed economica
La decisione arriva dopo settimane di confronto tra governo e sindacati confederali (CGIL, CISL, UIL). I rappresentanti dei pensionati avevano denunciato che la riforma Irpef rischiava di erodere fino al 2% del reddito netto mensile medio. Il mantenimento delle attuali aliquote è quindi anche una risposta alle pressioni sociali in un periodo in cui inflazione e caro-bollette continuano a pesare sulle famiglie.
Banca d’Italia ha segnalato che il potere d’acquisto dei pensionati è diminuito del 7% in termini reali rispetto al 2019. Evitare un ulteriore aggravio fiscale serve dunque a stabilizzare i consumi interni, specialmente nei piccoli centri dove le pensioni rappresentano ancora una parte consistente della spesa locale.
I limiti e le eccezioni da tenere d’occhio
L’esenzione dall’aumento Irpef non riguarda chi cumula più trattamenti o possiede altri redditi imponibili superiori alla soglia complessiva di 26.000 euro annui. In questi casi scatterà automaticamente il ricalcolo secondo gli scaglioni ordinari. Resteranno invece esclusi dall’imposta aggiuntiva i titolari di assegni sociali o invalidità civile.
- I controlli incrociati sui redditi saranno effettuati annualmente dall’Agenzia delle Entrate.
- L’importo netto potrebbe variare se cambiano detrazioni o addizionali regionali/comunali.
- I conguagli verranno applicati entro marzo dell’anno successivo.

Cosa cambia nella gestione quotidiana dei conti domestici
Mantenere stabile la tassazione significa poter prevedere le spese con maggiore sicurezza: affitti, bollette energetiche e spesa alimentare restano sotto controllo senza sorprese sul cedolino. Secondo uno studio Censis pubblicato a maggio 2024, oltre il 70% degli over 65 gestisce personalmente le proprie finanze familiari; sapere che le trattenute fiscali non aumenteranno facilita la pianificazione del budget mensile.
L’effetto psicologico non è secondario: dopo anni segnati da rincari imprevisti — dai carburanti ai medicinali — la garanzia di stabilità fiscale restituisce margini di serenità nella gestione quotidiana della casa. Per molti nuclei anziani monoreddito, questo equivale a preservare la possibilità di sostenere figli o nipoti con piccole spese aggiuntive senza dover ridurre altre voci essenziali.
Cosa succede dopo il 2026: scenari aperti e monitoraggio continuo
Il governo ha previsto una verifica annuale degli effetti del provvedimento entro settembre 2027. Se i conti pubblici lo consentiranno, l’esenzione potrebbe diventare permanente o addirittura estesa ai redditi fino a 2200 euro mensili lordi. Tuttavia resta aperta la questione della copertura strutturale: parte del mondo economico teme che l’onere venga spostato su altri contribuenti o su imposte indirette.
L’Agenzia delle Entrate pubblicherà nel primo trimestre del 2026 una circolare esplicativa con esempi pratici di calcolo per diverse tipologie di trattamenti previdenziali. Fino ad allora, i pensionati potranno verificare le simulazioni aggiornate sul portale INPS accedendo con SPID o CIE per confermare che rientrano nella fascia protetta dalla nuova norma.



Spero solo che non tocchino poi altre detrazioni importanti 😬
Meno male! Un po’ di stabilità ci voleva dopo anni di incertezza.
Sono curioso di vedere quanti realmente beneficeranno del provvedimento.
Non capisco perché fissare la soglia a 2000 € tondi… suona troppo preciso 😆
Penso sia una misura giusta e ben calibrata per la situazione attuale.
Sì va bene, ma quando aumenteranno le pensioni vere?
Tanto poi le Regioni metteranno nuove addizionali… scommettiamo?
Bello vedere il governo e i sindacati d’accordo per una volta 👍😊
Io continuo a pensare che il vero problema siano i prezzi al supermercato!
Speriamo non arrivi qualche tassa nascosta dietro questa decisione…
L’articolo è chiaro ma mancano esempi pratici di calcolo.
I miei genitori rientrano nella fascia: ottima notizia per loro 🙂
Penso sia una buona decisione politica ed economica insieme.
Ecco, finalmente una misura concreta invece delle solite promesse vuote.
Tutto questo discorso per dire “non cambia nulla”? 😂
Bello sapere che almeno per una volta il sistema protegge i più deboli ❤️
Speriamo sia davvero automatico e senza burocrazia infinita 🙏
Avevo paura dell’aumento Irpef… ora posso dormire tranquillo 😴
Sembra positivo ma aspetto i dettagli prima di esultare.
E per chi riceve una pensione integrata con reddito da lavoro part-time?
I politici dovrebbero ricordarsi che non tutti possono permettersi errori nei calcoli!
Niente aumento Irpef = Natale anticipato 🎄😊
Bella notizia ma servirebbe anche tagliare le tasse regionali 🙄
A volte mi sembra che cambino le regole ogni anno… impossibile pianificare qualcosa!
Tutto ok ma io vorrei più trasparenza sulle cifre reali dei risparmi.
I sindacati questa volta hanno fatto bene il loro lavoro 👏👏
Meno male che ci hanno pensato prima del 2026, sarebbe stato tardi.
Spero solo non tocchino le agevolazioni sanitarie per compensare il costo.
E poi dicono che i pensionati sono privilegiati! Ma quando mai…
Povera Italia… ogni misura costa miliardi e nessuno spiega dove li trovano!
Non mi fido finché non vedo la circolare ufficiale 😅
L’articolo spiega bene tutto, grazie per la chiarezza.
Bene così! Un po’ di respiro dopo anni di rincari 😌
Ma 23% su tutto il reddito o solo su parte? Non ho capito bene 🤔
A me pare una misura equilibrata e sensata 👍
Vorrei sapere se riguarda anche le pensioni estere tassate in Italia.
C’è da fidarsi del Ministero? Io ho i miei dubbi…
Mio marito dice che è troppo bello per essere vero 😂
Basta parole, voglio vedere i numeri veri nel mio cedolino 😤
Speriamo non aumentino l’IVA per compensare questi soldi!
Pensate a chi prende meno di 1000 euro… quelli sì che hanno bisogno 😞
Ottimo intervento, ma devono controllare bene chi ne approfitta senza diritto.
E se nel frattempo cambia governo? Addio misura fiscale…
Pensavo peggio, sinceramente. Bene così!
Non è molto ma almeno non peggiora la situazione.
Sono curioso di leggere la circolare dell’Agenzia delle Entrate… 🤓
Ogni tanto arriva una buona notizia, incredibile ma vero!
Anche mia mamma sarà contenta, la sua pensione è proprio sotto quella soglia 😊
Basta promesse! Aspettiamo i fatti concreti 💪
A volte penso che complicano tutto apposta per confonderci!
Un piccolo passo verso la giustizia fiscale 👏
Speriamo che non ci siano problemi con i conguagli…
Tutto bello ma vorrei capire se c’è un tetto mensile o annuale preciso.
Certo che si parla sempre dei pensionati sotto i 2000, e gli altri?
Mi pare giusto: chi ha poco deve essere tutelato.
E se uno ha una piccola rendita da affitto? Conta nel calcolo?
Meno male! Già faccio fatica a pagare le bollette 😔
Bella cosa, ma i giovani lavoratori invece vengono dimenticati come sempre!
Spero che l’INPS gestisca bene i calcoli stavolta.
Io dico che è solo propaganda pre-elettorale, vedrete!
Scommetto che tra due anni inventano un’altra tassa con un nome diverso…
Ottima notizia! Finalmente niente brutte sorprese a gennaio 🙌
Mah, suona bene ma temo che poi arriverà qualche “ricalcolo” strano 😅
Non capisco bene: vale solo per chi ha pensione INPS o anche ex INPDAP?
Bella iniziativa, ma servirebbe anche un adeguamento delle pensioni minime!
E chi guadagna 2005 euro? Penalizzato come sempre…
Io ho già troppe addizionali comunali… speriamo che non aumentino quelle!
Grazie per l’informazione, almeno c’è un po’ di chiarezza.
Meno tasse? Non ci credo finché non lo vedo sul cedolino 😏
Mi sembra la solita toppa su un buco più grande.
Sembra una misura giusta, speriamo sia duratura e non solo elettorale.
Mi chiedo se anche le pensioni di reversibilità sono incluse… qualcuno sa?
350 euro risparmiati in un anno non sono molti, ma meglio di niente 😅
Era ora che qualcuno si accorgesse delle difficoltà dei pensionati!
Sono contenta ma un po’ scettica: vedremo nel 2026 se mantengono la promessa.
Io prendo 1950 euro lordi, quindi dovrei rientrare. Bene così!
1,4 miliardi di costo… chi li paga poi? Sempre noi indirettamente?
Ottimo! Almeno una volta il governo pensa a noi pensionati 😊
Ma sarà davvero automatico o dovremo compilare qualche modulo come al solito?
Finalmente una buona notizia per chi vive solo di pensione! Speriamo non cambino idea all’ultimo…