
La legge di bilancio uniforma le accise: fine dello sconto sul diesel
Con la legge di Bilancio 2026 il Governo introduce un’accisa unica per benzina e gasolio, cancellando la differenza fiscale che per anni aveva favorito i veicoli a gasolio. L’aliquota sarà fissata a 672,90 euro ogni mille litri, rispetto ai 713,40 euro attuali per la benzina e ai 632,40 euro per il diesel. La decisione accelera il percorso previsto dal decreto legislativo n. 43 del 2025, che prevedeva un avvicinamento graduale nel tempo.
La misura è giustificata con l’eliminazione del cosiddetto “sussidio ambientalmente dannoso”, identificato con il codice EN.SI.24, che aveva mantenuto più bassa l’imposta sui carburanti diesel. Il Ministero dell’Ambiente sostiene che l’allineamento delle aliquote rappresenti un passo necessario verso la transizione ecologica e una maggiore coerenza fiscale.
Quanto cambia alla pompa: il nuovo prezzo del pieno
Tradotti in valori pratici, i nuovi importi corrispondono a una riduzione di 4,05 centesimi al litro per la benzina e a un aumento della stessa entità per il gasolio. Tenendo conto dell’IVA al 22 per cento, l’effetto netto sarà di circa 4,94 centesimi in meno sulla benzina e altrettanti in più sul diesel.
| Carburante | Aliquota precedente (€/1000l) | Nuova aliquota (€/1000l) | Variazione al litro |
|---|---|---|---|
| Benzina | 713,40 | 672,90 | -0,049 € |
| Gasolio | 632,40 | 672,90 | +0,049 € |
In termini concreti un pieno da cinquanta litri costerà circa 2,47 euro in meno per chi usa benzina e 2,47 euro in più per chi utilizza gasolio. Per molte famiglie e pendolari questa differenza annuale potrebbe superare le sessanta euro.

I settori esclusi dall’aumento: agricoltura e industria restano protette
L’aumento dell’accisa non riguarderà tutti gli usi del gasolio. Restano esclusi gli impieghi agricoli e quelli legati ai motori fissi industriali o agricolo-industriali previsti nella Tabella A del Testo Unico delle Accise (decreto legislativo n. 504/1995). In questi casi continueranno ad applicarsi le agevolazioni vigenti.
EconomiaSe rimandate il pensionamento di un anno: +9% di stipendio garantito con il bonus GiorgettiAnche il cosiddetto “gasolio commerciale” utilizzato dagli autotrasportatori manterrà un’aliquota agevolata di 403,22 euro ogni mille litri. Con l’aumento dell’accisa ordinaria il rimborso riconosciuto alle imprese salirà automaticamente a 269,68 euro ogni mille litri, pari a circa 26,97 centesimi al litro.
Dove andranno le nuove entrate fiscali
I proventi aggiuntivi derivanti dall’equiparazione non verranno destinati al trasporto pubblico locale come nel precedente intervento del maggio 2025. Le risorse confluiranno invece nel Fondo per l’attuazione della delega fiscale istituito dal decreto legislativo n. 209 del 2023.

I consumatori reagiscono: accuse di stangata e richieste di controlli
L’associazione Codacons ha definito l’intervento una “stangata sul gasolio” chiedendo controlli rigorosi affinché il taglio sull’accisa della benzina si traduca davvero in ribassi alla pompa. Secondo i calcoli dell’associazione un automobilista che fa due pieni di gasolio al mese spenderà circa 59 euro in più all’anno.
Assoutenti ha richiamato l’attenzione sul peso complessivo delle tasse sui carburanti in Italia: secondo i suoi dati la componente fiscale incide per il 60 per cento sul prezzo finale della benzina e per quasi il 57 per cento su quello del diesel. Ciò significa che oltre un euro su due pagato dai cittadini finisce nelle casse dello Stato sotto forma di accise o IVA.
L’Unione Nazionale Consumatori ha criticato la scelta definendola una manovra “per far cassa” e ricordando che lo stesso Ministero dell’Ambiente aveva ipotizzato in passato una convergenza su valori inferiori. L’associazione chiede ora maggiore trasparenza nelle dinamiche dei prezzi alla pompa.
L’impatto sociale: milioni di auto coinvolte nel cambio delle tariffe
I dati ufficiali indicano che circa il 42 per cento delle auto italiane è alimentato a benzina e il 40,9 per cento a diesel: in numeri assoluti si tratta rispettivamente di circa 17 milioni di vetture a benzina e oltre 16 milioni e mezzo a gasolio. L’equiparazione delle accise colpisce quindi una parte enorme della popolazione attiva che usa quotidianamente l’auto per lavoro o spostamenti familiari.
- Benzina: beneficio medio stimato -2,47 € a pieno da cinquanta litri;
- Diesel: aggravio medio stimato +2,47 € a pieno;
- Agricoltura e industria: nessuna variazione grazie alle agevolazioni;
- Autotrasportatori: rimborso aumentato proporzionalmente all’accisa ordinaria.
Cosa aspettarsi dai primi mesi del nuovo anno
L’efficacia della misura dipenderà dalla reazione del mercato alla variazione fiscale. Le associazioni dei consumatori chiedono monitoraggi costanti sui prezzi nei primi mesi del 2026 per evitare fenomeni speculativi o rincari ingiustificati. Resta da capire se la riduzione sull’accisa della benzina riuscirà effettivamente a compensare gli effetti dell’inflazione energetica o se verrà neutralizzata da dinamiche internazionali legate al prezzo del petrolio o al cambio euro-dollaro.
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Tutti dimenticano le promesse elettorali: Salvini e Giorgia avevano promesso di togliere parte delle accise… Ricordate i video della lavagna di Salvini e quello alla pompa della Meloni?
Certo che 60 euro l’anno fanno comodo a chiunque…
È la solita “stangata” mascherata da riforma verde 🙄
Pensavo peggio onestamente, credevo aumentasse molto di più.
Se continuano così nel 2030 andremo tutti a piedi 🚶♂️😂
L’articolo cita bene le fonti ufficiali, apprezzo la precisione 👌
Dovrebbero abbassare l’IVA invece delle accise! 😤
Spero almeno che serva a finanziare qualcosa di utile davvero 💸
Siamo sempre bravi a complicarci la vita con leggi su leggi…
C’è troppa confusione sui numeri… -0.049 o +0.049? Boh!
Tutti parlano di ambiente ma nessuno parla dei salari fermi 😑
Penso che la misura sia giusta ma mal comunicata al pubblico.
Il problema vero è l’inflazione energetica, non l’accisa in sé.
E poi dicono che vogliono aiutare chi lavora fuori città…
Meno male che uso solo scooter! 🛵
Bella mossa politica prima delle elezioni eh 😉
Aumenta il gasolio = aumentano tutti i prezzi. Semplice matematica.
I soliti favoritismi per agricoltura e industria… mah.
L’articolo è completo e ben documentato, complimenti agli autori!
Certe volte mi chiedo se al governo viaggiano in bicicletta 😂
Sinceramente non mi sembra così tragico, basta organizzarsi meglio.
I numeri parlano chiaro: 16 milioni di auto coinvolte! 😮
Penso sia un compromesso accettabile tra ecologia e bilancio pubblico.
E chi usa auto ibride? Nessuno ne parla mai!
L’unificazione delle accise era prevista da anni… era inevitabile.
Belle parole sulla “coerenza fiscale”, ma alla fine paghiamo noi!
A me interessa solo sapere se ci sarà qualche bonus compensativo.
Tutto questo per 5 centesimi al litro? Mah… 🤨
Spero solo che almeno il taglio sulla benzina sia reale e non teorico.
Con tutti questi cambiamenti fiscali uno non ci capisce più niente…
Ecco perché conviene passare all’elettrico (forse!) ⚡
Anche questa volta ci rimettono i cittadini comuni 😩
Sono curioso di vedere come reagirà il mercato nei primi mesi del 2026.
Meno male che per l’agricoltura non cambia nulla!
E noi artigiani con furgoni diesel? Sempre dimenticati!
L’articolo spiega bene anche le eccezioni agricole, grazie 👍
Come sempre l’Italia tassa ciò che funziona… incredibile.
Speriamo che le pompe non ne approfittino per arrotondare verso l’alto!
Mi sembra una scelta logica dal punto di vista ambientale 🌱
Almeno adesso le accise sono uguali… giustizia fiscale o follia?
L’aumento sul diesel finirà per far salire tutto… pane, latte, ecc. 😠
C’è qualcuno che ha calcolato quanto inciderà sui costi dei beni trasportati?
Poveri pendolari, sempre loro a rimetterci 💔
L’articolo è interessante ma il titolo sembra troppo allarmista.
I camionisti saranno contenti? Non credo proprio!
Per me è una buona notizia! Finalmente benzina meno tassata 🙂
Bella trovata, ma il trasporto pubblico resta carissimo 😑
Solita storia: chi lavora paga sempre di più.
Io ho passato al metano anni fa… mi sento fortunato 😅
Spero che almeno i controlli sul prezzo vengano fatti davvero!
2,47 euro in più a pieno… sembrano pochi ma a fine anno pesano 😤
Sembra quasi una manovra “per far cassa”, altro che ambiente!
Qualcuno sa se anche i taxi rientrano tra gli esclusi?
Le accise sono sempre state una giungla… almeno ora un po’ di ordine.
Un passo verso la transizione ecologica, anche se doloroso per molti.
E se poi il prezzo del petrolio sale di nuovo? Tutto inutile!
Grazie per l’articolo, spiegato molto bene e chiaro 👏
Riduzione di pochi centesimi… ma alla fine alla pompa non si vedrà nulla, scommetto!
Chi usa la benzina sarà contento, ma per noi pendolari diesel è un disastro 😔
Non capisco perché ogni anno cambino qualcosa, non si può mai pianificare niente.
Finalmente una misura equa! Era ora che finisse il privilegio del gasolio.
Io con il mio furgone faccio 1000 km a settimana… altro che risparmio 😡
Ma davvero pensano che alzando le tasse sul diesel si aiuti l’ambiente?