In molte famiglie torna sulle tavole un alimento antico, povero solo all’apparenza. Viene riscoperto per le sue proprietà benefiche che sembrano rispondere a tre preoccupazioni moderne: digestione, mobilità e affaticamento visivo.
La sua presenza nella cucina quotidiana segnala un’inversione di tendenza verso ingredienti più semplici ma funzionali.

Un grasso antico che torna protagonista nelle case italiane
Il burro chiarificato, o ghee, deriva dalla tradizione indiana ed è stato rivalutato negli ultimi anni da nutrizionisti e ricercatori europei. A differenza del burro comune, non contiene lattosio né proteine del latte, elementi spesso causa di intolleranze.
La lavorazione lenta elimina l’acqua e lascia solo la parte grassa pura. Questo lo rende stabile fino a 250 °C e ideale per cotture prolungate senza rischiare la formazione di sostanze nocive.
AttualitàEcco un trucco per lavare il piumone anche se non entra nella lavatrice (e senza andare in lavanderia)L’Istituto Superiore di Sanità lo cita tra i grassi “neutri” sul piano metabolico se consumato in quantità moderate: fino a 10 grammi al giorno in una dieta equilibrata.
I nutrienti che spiegano la sua fama
Il ghee concentra vitamine liposolubili A, D, E e K, essenziali per vista, ossa e sistema immunitario. Contiene anche acido butirrico, una molecola con effetti lenitivi sulla mucosa intestinale.
Ricerche condotte dal Dipartimento di Scienze dell’Alimentazione dell’Università di Bologna indicano che l’assunzione regolare favorisce la proliferazione dei linfociti T e riduce i marker infiammatori intestinali in soggetti con colon irritabile.
| Nutriente | Quantità media (per 100g) | Beneficio principale |
|---|---|---|
| Vitamina A | 3000 µg | Migliora acuità visiva |
| Vitamina K2 | 15 µg | Sostiene densità ossea |
| Acido butirrico | 3-4 g | Rigenera mucosa intestinale |
| Omega‑3/Omega‑9 | 1:2 | Mantiene equilibrio lipidico |

Dalla pentola alla credenza: come prepararlo in casa
Bastano burro non salato e tempo. Si scalda lentamente finché l’acqua evapora e si rimuove la schiuma bianca superficiale. Dopo circa cinquanta minuti resta un liquido limpido color oro che va filtrato e lasciato raffreddare.
- Usare almeno 500 grammi di burro tradizionale;
- Mantenere il fuoco basso per evitare bruciature;
- Conservare il prodotto finito in barattolo scuro ermetico;
- Tenerlo in frigorifero fino a tre mesi.
L’assenza d’acqua impedisce lo sviluppo batterico. Il risultato è un grasso versatile, adatto sia alla cucina familiare sia alle preparazioni dietetiche prive di lattosio.
Cucina quotidiana: dove sostituire il burro classico
Nelle fritture leggere o nei dolci casalinghi il ghee mantiene aroma e stabilità termica. Molti chef lo usano anche per condire verdure o legumi lessati grazie alla sua nota leggermente nocciolata.
L’Agenzia europea per la sicurezza alimentare ha confermato che non produce composti tossici finché non supera i 250 °C. È quindi indicato per friggere carne bianca o pesce senza fumosità né odori persistenti.

I limiti e le cautele da considerare
Sebbene ricco di nutrienti utili, resta un grasso saturo concentrato: un cucchiaio apporta circa 120 kilocalorie. Chi soffre di ipercolesterolemia dovrebbe limitarne l’assunzione a uso occasionale.
I dietisti ricordano che può sostituire parte dei condimenti animali ma non deve diventare fonte principale di lipidi. In caso di patologie epatiche o biliari è consigliabile consultare il medico prima dell’introduzione regolare nella dieta domestica.
Dall’India alle tavole europee: simbolo di un ritorno alla semplicità controllata
L’interesse crescente per il ghee riflette una spinta culturale verso alimenti autentici ma verificati scientificamente. Famiglie e ristoratori scelgono ciò che unisce memoria culinaria e sicurezza nutrizionale — due dimensioni che oggi raramente coincidono nella dispensa moderna.



Chi avrebbe mai detto che un alimento così antico potesse tornare di moda? 😍
Sinceramente non capisco tutto questo entusiasmo per un grasso animale.
L’articolo mi ha convinto a provarlo domani stesso 💪🙂
Bella scoperta! Ho imparato più qui che guardando tre video su YouTube 😂
Pensavo fosse solo un ingrediente esotico, invece è pure salutare!
Mia madre ha problemi di colesterolo… meglio evitare o solo un po’ ogni tanto?
Sapete se il ghee fatto in casa dura davvero tre mesi in frigo?
Tutto molto bello ma 10 grammi al giorno sono pochissimi 😅
L’ho messo nel caffè come fanno gli americani col “bulletproof coffee”: energia pura!
Avevo sentito dire che fa male al fegato… qualcuno conferma?
Ma se è così stabile al calore, posso usarlo anche nella friggitrice ad aria?
Bellissimo l’approccio storico e culturale dell’articolo 👏
Spero solo che non diventi la solita moda passeggera alimentare.
Non sapevo che contenesse vitamina K2, interessante per le ossa!
Il prezzo del ghee nei negozi bio è assurdo… meglio farselo da soli.
L’ho preparato ieri: odore meravigliso in tutta la cucina (sì, ho scritto odore “meravigliso” 😂)
Mi ricorda i sapori della mia infanzia, semplice ma buono ❤️
L’articolo è ben scritto ma manca qualche riferimento scientifico più recente.
Mah, io resto fedele all’olio d’oliva. È imbattibile 😉
C’è differenza tra ghee e burro chiarificato europeo o sono la stessa cosa?
Ho letto che in India lo usano anche nei rituali religiosi… che storia affascinante!
L’ho provato nelle fritture e davvero non fa fumo! 👍
Sembra troppo bello per essere vero… marketing travestito da scienza?
Qualcuno sa se si trova già pronto nei supermercati italiani?
Ottimo articolo! Finalmente qualcuno che spiega con chiarezza il processo di chiarificazione.
Mi piace l’aroma nocciolato! Lo metto anche sul pane tostato 😋
Però 120 kcal a cucchiaio non sono poche… bisogna andarci piano!
Interessante l’assenza di lattosio, perfetto per chi è intollerante come me.
Ho iniziato a usarlo al posto del burro normale e la digestione è migliorata!
Mia nonna lo faceva senza sapere che fosse così salutare 😅
Non mi convince il fatto che sia “neutro” metabolicamente. Chi lo dice?
Grazie per le informazioni dettagliate, proverò a farlo in casa.
Se aiuta la vista, ne prendo subito due cucchiai 😂
Sono un po’ scettico… grasso resta grasso, no?
Io lo uso da anni nella mia cucina indiana, finalmente anche in Italia si parla di lui!
Articolo molto interessante, non conoscevo tutti questi benefici del ghee!
Ma davvero basta un cucchiaino al giorno per vedere risultati? 🤔